venerdì 8 dicembre 2006

non sono più i tempi di una volta

Ho sempre avuto una memoria olfattiva piuttosto sviluppata; associo più facilmente i ricordi agli odori o ai suoni che alle immagini.
Un paio di mattine fa stavo camminando allegramente quando tra la puzza di benzina e di sansa (che, detto tra noi, è l'aroma tipico di Bari. e w i profumi!) ho annusato la tipica aria primaverile. A occhi chiusi (e sì, anche quando cammino. ehm.) mi sono divertita a distinguere il profumo delle margheritine e l'odore fresco di aprile-maggio. Proprio su quest ultimo pensiero spalanco gli occhi e mi rendo nuovamente conto di cappelli guanti e sciarpe sfoggiati con non chalance da manichini e passanti: ebbene sì siamo in dicembre!
Con 20°C e il solleone, magari, ma pur sempre dicembre, con babbo natale sospetti che si arrampicano su balconi e stelle comete psichedeliche alle finestre.

Ah, non esistono più le stagioni di una volta!

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